Paul Baccaglini, 41enne ex volto della tv e per pochi mesi presidente del Palermo Calcio nel 2017, è morto questo mercoledì 10 settembre nella sua casa di Segrate (Milano) dove viceva assieme alla compagna. Secondo quanto riporta l’Adnkronos sono in corso indagini dei carabinieri di Milano e la Procura ha disposto l’autopsia per determinare le cause del decesso. Tra le ipotesi non si esclude quella del gesto volontario. Nato a Pittsburgh, negli Stati Uniti, nel 1984 da padre americano e madre italiana, Baccaglini ha vissuto in Italia fin da giovane. Aveva iniziato a lavorare nel mondo della comunicazione, prima in radio e poi in televisione come inviato per la trasmissione “Le Iene”. Proprio dalla redazione del programma è arrivato un messaggio di cordoglio attraverso i canali social, a confermare la notizia.
L’esperienza da presidente del Palermo
Dopo l’esperienza in tv Baccaglini si era occupato di finanza, fino a diventare presidente del Palermo il 6 marzo 2017, carica mantenuta fino alle sue dimissioni il 4 luglio dello stesso anno. Una parentesi contraddistinta dalle polemiche con Maurizio Zamparini, all’epoca presidente del Palermo, che lo aveva presentato alla stampa come suo successore alla guida del club rosanero in seguito alla firma di un precontratto per il passaggio di società, che si sarebbe poi formalizzato nei mesi successivi (con la nomina, nel frattempo, di Baccaglini come presidente). A luglio 2017 però non si formalizza il closing per “mancanza di sufficienti coperture finanziarie”, con Baccaglini che si dimette.