Il maiorchino, poco presente sui social, costretto a spiegare con un post su X. Ci sono filmati realizzati con l’AI in cui un Rafa “artificiale” invita ad investire sulle cryptovalute

Pellegrino Dell’Anno

24 settembre – 15:14 – MILANO

Rafael Nadal non è un grande amante dei social network. Li usa raramente, la maggior parte delle volte per congratularsi con qualche collega o annunciare qualcosa di davvero importante. Ha dunque suscitato qualche sorpresa il suo post X, come traspare da quanto lui stesso scrive, apparso martedì 23 settembre. Con queste parole: “Condivido questo avviso, cosa insolita per me sui social media, ma ritengo sia necessario. Con il mio team abbiamo individuato dei video falsi che circolano su alcune piattaforme, creati con l’intelligenza artificiale, in cui qualcuno sembra assomigliarmi e parlare come me. Questi video promuovono consigli o offerte di investimento che non provengono da me. Fanno parte di una pubblicità ingannevole. Si prega di prestare attenzione: non ho creato né approvato alcun contenuto di questo tipo”.

truffa presto svelata—  

Nadal si è espresso in termini semplici, non una parola più del dovuto. Un po’ come faceva sia in campo che in conferenza stampa, con eleganza e serenità. Un intervento importante per smascherare questi video falsi in cui un suo “alter ego artificiale” invitava ad investire in bitcoin e cryptovalute. Un classico video per invogliare al trading, in cui il Rafa creato dall’AI propone di lanciarsi su determinate piattaforme rassicurando di aver guadagnato milioni tramite questi investimenti. Si tratta di una pratica ormai nota, quella del deepfake, cioè creare contenuti multimediali falsi sovrapponendo volti e voci a video già esistenti per sfruttare personaggi famosi, del mondo dello sport o dello spettacolo, per truffare e imbrogliare.

intervento necessario—  

Chiaramente queste truffe si basano sull’ingenuità e la credulità degli individui, pronti a seguire il consiglio di un proprio idolo, anche investendo cifre importanti. Il team Nadal, con l’aiuto di esperti del settore, sarà già all’opera per individuare i responsabili dell’accaduto e soprattutto per rimuovere il prima possibile questi video fasulli dal web. Rafa, intanto, si è sentito in dovere di esporsi rapidamente così da evitare problemi a chicchessia, recitando bene la sua parte e gettando “l’allarme” su una pratica di truffa sempre più comune e che lo sviluppo della tecnologia sta rendendo sempre più semplice.