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Uovo a rischio salmonella. Il sito del Ministero della Salute rende noto che alcuni lotti di uova fresche biologiche sono stati ritirati dal commercio a scopo cautelativo.
Le uova richiamate
Il richiamo riguarda il marchio “L’Uovo d’Oro“, in confezioni da 2 e da 6 uova. Chi dovesse avere comprato i lotti interessati deve riportarli al punto vendita.
APPROFONDIMENTI
L’allarme del Ministero
“Richiamo a scopo cautelativo per sospetta contaminazione da salmonella sub enterica sier enteritidis”, si legge sul sito. “Non consumare le uova dei lotti dal 12.11 al 26.11 – codice stalla stampigliato sull’uovo 0it022sa378”.
I prodotti vengono da L’Uovo D’Oro S.R.L. Soc. Agricola Unipersonale.Gli altri lotti coinvolti
Erano già stati ritirati diversi lotti di uova Le Nostranelle e Spinovo per rischio microbiologico.
La salmonella
Il sito dell’Iss (Istituto Superiore di Sanità) spiega che la salmonella è il batterio più comune nel caso di infezioni alimentari. È presente in natura in più di 2.000 varianti, ma i ceppi più diffusi nelle infezioni umane e animali sono due: salmonella enteritidis e salmonella typhimurium.
Come si trasmette
L’infezione si trasmette tramite l’ingestione di cibi o bevande contaminate, oppure per contatto. I principali veicoli di trasmissione della salmonella sono alimenti, acqua contaminata e animali domestici. Il cibo contaminato non presenta alcuna differenza dalla norma per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche.
Gli alimenti a maggiore rischio salmonella sono:
- uova crude (o poco cotte) e cibi che contengono uova;
- latte crudo e suoi derivati;
- carne (in particolar modo quelle crude o poco cotte);
- salse e condimenti per insalate;
- gelati e preparati per dolci;
- frutta e verdura.
I sintomi della salmonella
I sintomi della salmonella possono presentarsi sotto forma dei classici disturbi del tratto gastrointestinale con febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea.
I sintomi possono presentarsi anche in forma più grave con infezioni a carico di ossa e meningi, fra le altre cose. Sono particolarmente a rischio i bambini, gli anziani e i soggetti con deficit immunitari. Talvolta la salmonellosi è del tutto asintomatica.
I sintomi della salmonella possono comparire fra le 6 e le 72 ore. Nella maggior parte dei casi l’infezione da salmonella passa da sola nel giro di 4-7 giorni.
La terapia di supporto richiesta è la semplice ingestione di acqua per reidratare l’organismo e il ricorso a fermenti lattici e probiotici di tanto in tanto. La somministrazione di antibiotici e il ricorso all’ospedale devono essere valutati unicamente dai medici.
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