Nasce il Patto di qualità della carne italiana, un’alleanza tra macellai e allevatori per promuovere pratiche sostenibili, benessere animale e trasparenza verso i consumatori. L’iniziativa sarà presentata domenica 14 settembre ad Arborea (Oristano), in occasione della terza tappa del tour nazionale Famiglie in festa, una giornata aperta al pubblico negli allevamenti con degustazioni gratuite e momenti di confronto. “Il Patto di qualità non è un bollino né una certificazione, ma la nostra carta d’identità. La qualità della carne ha la nostra faccia, quella che i consumatori possono vedere ogni giorno in negozio”, spiega Maurizio Arosio, presidente nazionale di Federcarni. L’obiettivo è creare un percorso comune e riconoscibile tra piccoli-medi allevatori e macellai, unendo esperienze produttive e competenze scientifiche, con il contributo anche dell’Università di Bologna.
Il progetto vede tra i protagonisti Produttori Arborea, che parteciperà attraverso il marchio Rossopregio, carne bovina allevata in Sardegna nel rispetto della tracciabilità e della filiera corta. “Abbiamo scelto di sostenere l’iniziativa perché crediamo che la qualità non si racconti solo con un’etichetta, ma con la testimonianza diretta di chi alleva con responsabilità e passione”, ha dichiarato il presidente Walter Mureddu. Per il direttore generale Marco Peterle, l’appuntamento sarà anche l’occasione per “rafforzare il legame tra produttori e professionisti della carne, fondamentali alleati nella valorizzazione di una filiera tutta sarda”.
L’evento ad Arborea offrirà momenti di approfondimento tecnico: “Il Patto di qualità serve a comunicare il valore del processo produttivo, legato alla linea vacca-vitello e al mantenimento degli equilibri territoriali e ambientali”, ha spiegato Roberto Lai, agronomo e consulente di ricerca e sviluppo della cooperativa. Secondo Federcarni, il macellaio diventerà sempre più “ambasciatore della filiera” raccontando quotidianamente nei punti vendita l’origine della carne e garantendo un’informazione corretta ai consumatori, anche attraverso eventi, campagne social e programmi televisivi dedicati.