Con l’arrivo delle giornate più fredde, un medico di base britannico ha fornito importanti consigli ai cittadini: Adesso è il momento giusto per assumere vitamina D, che svolge un ruolo chiave nel rafforzare l’organismo e la resistenza alle infezioni stagionali, come raffreddore e influenza, scrive il British Esprimere.
Dott.ssa Shirin, medico del Sistema Sanitario Pubblico britannico (NHS), che spesso condivide i suoi consigli sul social network TikTok, ha osservato che la maggior parte delle persone non è in grado di assumere una quantità sufficiente di vitamina D da fonti naturali durante i mesi invernali, soprattutto dalla luce solare. Pertanto, raccomanda l’assunzione di integratori per proteggere l’organismo durante la stagione virale.
Perché la vitamina D è così importante?
Secondo la Dott.ssa Shirin, la vitamina D è l’unico integratore alimentare che tutti dovrebbero assumere, senza eccezioni.
“La maggior parte di noi assume vitamina D attraverso l’esposizione al sole. Ma da ottobre a marzo le giornate si accorciano e il sole è più debole, quindi anche se si sta all’aperto tutto il giorno, non se ne assume abbastanza”, ha spiegato.
La Dott.ssa Shirin ha aggiunto che l’assunzione di vitamina D è importante per tutti, indipendentemente dall’età o dallo stile di vita. La sua carenza riduce la resistenza dell’organismo, aumentando il rischio di malattie, soprattutto in inverno. Può anche causare spiacevoli effetti collaterali come stanchezza cronica, dolori muscolari e articolari, nonché una sensazione generale di spossatezza. Ha inoltre sottolineato che molte persone non sono consapevoli di essere carenti di questa vitamina. La dottoressa ha sottolineato in particolare che le persone che trascorrono la maggior parte della giornata in ambienti chiusi dovrebbero assumere vitamina D durante tutto l’anno.
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Raccomandazioni per il sistema sanitario
Il consiglio della Dott.ssa Shirin è ripreso dal sito web ufficiale del Servizio Sanitario Nazionale britannico, che raccomanda a tutti i cittadini di assumere un integratore giornaliero di vitamina D durante i mesi autunnali e invernali. Questa raccomandazione si applica in particolare ai gruppi a rischio, come i bambini piccoli (da uno a quattro anni) e i neonati, a cui si consiglia di assumere vitamina D durante tutto l’anno.
Sebbene si sia ipotizzato che la vitamina D possa ridurre il rischio di contrarre il coronavirus, il Servizio Sanitario Nazionale afferma che attualmente non vi sono prove scientifiche sufficienti a sostegno dell’uso esclusivo di questa vitamina per la prevenzione o il trattamento del Covid-19.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) raccomanda un’assunzione di 600 UI (15 mg) al giorno per le persone sane, mentre l’assunzione giornaliera massima consentita per le persone sane è di 4.000 UI (100 mg) al giorno. Durante i mesi più caldi, da marzo a settembre, la maggior parte delle persone può soddisfare il proprio fabbisogno di vitamina D attraverso una regolare esposizione al sole. Tuttavia, nella stagione più fredda, questo non è più possibile e la vitamina D è difficile da ottenere in quantità sufficienti solo attraverso la dieta.
Prima di iniziare ad assumere integratori, è sempre consigliabile consultare il proprio medico di base, soprattutto se si hanno problemi di salute o si stanno assumendo altri farmaci.