I dati dell’indagine «Demografia, occupazione e previdenza – L’Italia nel contesto europeo» sulla durata media della vita lavorativa del centro studi Cna

Quando si parla di pensioni, un conto è la teoria, un altro la pratica. Lo ricorda un’analisi del centro studi Cna. In teoria si va in pensione a 67 anni. Nella pratica la durata media della vita lavorativa italiana è tra le più basse d’Europa. Ci batte solo la Romania. 

La durata media della vita lavorativa: 32,8 anni

L’indagine dal titolo «Demografia, occupazione e previdenza – L’Italia nel contesto europeo» spiega che la durata media della vita lavorativa nel nostro Paese è di 32,8 anni a fronte dei 37,2 anni di vita lavorativa media nell’Europa a 27. I Paesi dove si lavora più a lungo sono l’Olanda (43,8 anni), la Svezia (43 anni) e la Danimarca (42,5 anni). La Germania arriva a 40 anni, la Francia a 37,2 anni e la Spagna un poco sotto, a 36,5 anni. 



















































La bassa natalità

Nel prossimo futuro la bassa natalità ribalterà gli equilibri tra pensionati e lavoratori. Inapp stima che nel 2050 ogni lavoratore dovrà «mantenere» un pensionato. Sempre più saremo chiamati a interrogarci: il welfare pubblico può ancora permettersi una così grande distanza tra teoria e pratica delle pensioni?

14 agosto 2025 ( modifica il 14 agosto 2025 | 11:47)