Tutto quello che vorreste sapere sui corbezzoli: proprietà e benefici
I corbezzoli sono frutti dalle mille proprietà, che portano con sé un fascino antico, simboli e curiosità. Il nome scientifico del corbezzolo, Arbutus unedo, risale a Plinio il Vecchio: unedo significa letteralmente «ne mangio uno solo», allusione al fatto che, per quanto belli e invitanti, i frutti non sono certo adatti a grandi abbuffate. L’etimologia popolare italiana, invece, lega corbezzolo a corbitium, cioè cesta, richiamando la forma raccolta e globosa dei frutti, anche se non manca chi preferisce il collegamento con corbus, corvo, animale che ne è particolarmente ghiotto.
Nell’Ottocento divenne addirittura un emblema politico e culturale: con i fiori bianchi, le foglie verdi e i frutti rossi, questa pianta mediterranea venne adottata come simbolo del Risorgimento italiano, una bandiera vivente della natura. E, ancora, tra magia e superstizione, i suoi rami venivano appesi davanti a case e stalle come protezione dagli influssi negativi. Senza dimenticare il lato linguistico: l’esclamazione «corbezzoli!» continua a colorare il parlato quotidiano.
Per scoprire meglio le caratteristiche, le proprietà nutrizionali e il valore di questo frutto un po’ dimenticato, ma sempre prezioso, abbiamo intervistato Fabio Bortesi, professionista del settore nutraceutico e divulgatore esperto di piante officinali.
L’intervista all’esperto sui corbezzoli: proprietà e benefici
Cosa sono i corbezzoli e quali nutrienti principali contengono?
«Il corbezzolo (Arbutus unedo) è un arbusto mediterraneo sempreverde che produce frutti globosi di forma sferica, dal diametro che va, in genere, da 1 a 2 centimetri, di colore rosso-arancio a maturazione, con polpa granulosa e dolce-acidula. Dal punto di vista nutrizionale, i corbezzoli sono ricchi d’acqua (ne contengono circa l’80%), poveri di calorie (40–50 kcal per 100 g), e contengono zuccheri naturali, fibre alimentari, acidi organici e vitamine».
Sono ricchi di vitamine e minerali?
«Sì. Il contenuto di vitamina C è particolarmente elevato, spesso superiore a quello di arance e limoni (fino a 200 mg/100 g in alcuni studi). I corbezzoli contengono anche polifenoli, carotenoidi e tannini, che svolgono attività antiossidante. Tra i minerali, si trovano potassio, magnesio e calcio, seppure in quantità moderate».