Tra i cibi di stagione consigliati dai nutrizionisti c’è poi l’uva. «Ricca di polifenoli e antiossidanti come il resveratrolo, è un frutto di stagione perfetto per contrastare lo stress ossidativo e sostenere la microcircolazione. È anche una fonte naturale di zuccheri semplici, utile per uno spuntino energetico post rientro» dice la nutrizionista Maria Rosaria Baldi.
Tra gli ortaggi consigliati dagli esperti c’è poi la zucca. «Ricca di betacarotene, vitamine del gruppo B e acqua, aiuta a depurare e reidratare l’organismo. Ha pochissime calorie e si presta a piatti leggeri ma nutrienti ideali per questo periodo di passaggio», aggiunge l’esperta.
Tra gli alimenti da mangiare a settembre c’è poi la cicoria. «È nota per le sue proprietà digestive, grazie all’elevato contenuto di inulina e al sapore amaro, che stimola la produzione di bile e favorisce così la digestione dei grassi. Inoltre, contribuisce a migliorare la salute del fegato», dice la nutrizionista Valentina Schirò. «La cicoria si può abbinare, per esempio, al pesce azzurro come sardine e alici, che sono ricchi di omega-3. Questi acidi grassi non solo fanno bene al sistema cardiovascolare e circolatorio, ma apportano benefici anche alla salute degli occhi, della pelle e aiutano a ridurre l’infiammazione» dice l’esperta.
La lista della spesa di settembre secondo gli esperti
«La mia lista della spesa ideale include frutta e verdura di stagione come fichi, uva, mele, pere, prugne, zucca, cavolfiore, broccoli e bietole», dice la nutrizionista Valentina Schirò. «Anche gli ortaggi di fine estate, come zucchine, melanzane e peperoni, hanno tutte le caratteristiche nutrizionali per essere inclusi a tavola: sono ideali per piatti leggeri ma nutrienti e sazianti, e aiutano a ridurre l’infiammazione. I legumi e il pesce azzurro invece forniscono proteine sane e omega-3, utili per l’energia e l’umore», aggiunge Maria Rosaria Baldi.
«Nella lista della spesa di settembre sì anche alla cipolla di Tropea o di Acquaviva e alla rucola: si tratta di alimenti prebiotici fondamentali per preparare il microbiota alla stagione invernale, favorendo così un sistema immunitario più efficiente. Susine viola, more e uva rossa aumentano a tavola l’apporto di polifenoli, antiossidanti che sostengono il sistema cardiovascolare, in particolare il microcircolo stressato dal caldo estivo. La verza, grazie agli isotiocianati derivati dai glicosinolati, aiuta a gestire lo stress ossidativo. Infine, i fichi d’India, con le loro proprietà diuretiche e depurative, sono ottimi alleati della pelle, soprattutto dopo l’esposizione estiva» dice la nutrizionista Nicoletta Bocchino.